Quando si parla di Brand Image si fa riferimento alla percezione che i clienti hanno di una determinata azienda e dei prodotti e servizi che offre al consumatore finale. La Brand Image può dunque essere considerata un po’ come la carta di identità dell’azienda, ciò che i clienti vedono come prima cosa quando si approcciano ad un nuovo brand e ciò che cattura la loro attenzione e li spinge a saperne di più.
È quindi facile comprendere l’importanza che l’immagine del brand ricopre nel ciclo di vita di un’azienda e quanta attenzione l’azienda stessa debba prestare a mantenerla trasparente e coerente nel tempo. La creazione e il mantenimento di una Brand Image forte e coerente è un’operazione che non deve essere effettuata soltanto quando l’azienda è ormai consolidata sul mercato, ma che deve riguardare anche le aziende che su quello stesso mercato si sono appena affacciate.
Come per tutto ciò che riguarda la pianificazione strategica delle operazioni aziendali, anche per costruire un’immagine del brand forte ed efficace è consigliabile affidarsi a personale specializzato. Grazie all’aiuto di figure professionali sarà infatti possibile analizzare i punti di forza dell’azienda e dei suoi prodotti e servizi e creare un’immagine coerente e comunicativa che spinga i clienti già acquisiti a continuare a fare affidamento sull’azienda e i clienti potenziali o ancora indecisi a scegliere l’azienda rispetto ai concorrenti presenti sul mercato.
Brand Image e Brand Identity: cosa sono
Il discorso relativo alla brand image porta spesso le persone a fare confusione con un altro aspetto ad essa legato, ovvero quello della brand identity. Nonostante l’immagine del marchio possa essere percepita come una sorta di appendice della brand identity in realtà i due termini fanno riferimenti ad aspetti diversi, i quali però hanno un obiettivo comune: aumentare la notorietà del brand e aumentare il volume di vendite dei prodotti e servizi.
Ma qual è esattamente la differenza tra i due aspetti? Partendo con la Brand Identity, questa può essere definita in linea di massima come l’immagine che l’azienda vuole dare di sé al pubblico, il modo in cui vuole essere percepita e la modalità di comunicazione che vuole utilizzare per raggiungere con maggiore efficacia e facilità i consumatori.
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Non bisogna però pensare alla brand identity come a qualcosa rivolto solo verso l’esterno dell’azienda, in quanto l’identità del brand si rivolge anche a chi lavora all’interno dell’azienda e quindi ai dipendenti. Quando si parla di brand identity dunque si fa riferimento a fattori come il logo aziendale, ad esempio, al modo in cui la scelta del carattere tipografico, dei colori o dei simboli serve a trasmettere un messaggio, a comunicare qualcosa.
Può succedere però che nonostante gli sforzi impiegati per costruire una brand identity adeguata l’azienda non venga percepita dal pubblico allo stesso modo ed è proprio qui che entra in gioco la Brand Image. L’immagine del marchio è più legata al modo in cui le persone percepiscono il brand, è una sensazione prettamente soggettiva che nasce nel momento in cui il consumatore viene a contatto con i prodotti e i servizi del brand e formula un pensiero rispetto alle loro peculiarità, a cosa li rende unici e differenti rispetto alle diverse alternative disponibili sul mercato.
Analisi della Brand Image: perché è importante
Per assicurarsi che la brand identity e la Brand Image coincidano le aziende hanno a disposizione diversi strumenti di verifica, grazie ai quali è anche possibile rivedere la strategia adottata o implementare nuovi aspetti strategici per raggiungere gli obiettivi prefissati. Affidarsi a degli esperti è la soluzione migliore e più veloce per analizzare l’efficacia della strategia di brand identity in atto ed eventualmente intraprendere nuove strade per rafforzare sia l’identità che l’immagine del marchio.
L’obiettivo principale di ogni strategia di brand identity e brand image è lo stesso: fidelizzare la clientela, incrementare la notorietà del marchio sul mercato spingendo i consumatori a preferirlo ai marchi concorrenti e ottenere e mantenere una buona reputazione nel tempo.
Per raggiungere tale obiettivo sono diversi i fattori da tenere in considerazione, come ad esempio la comunicazione aziendale, ovvero i metodi e i mezzi di comunicazione a cui l’azienda ricorre per comunicare con i clienti, l’esperienza dell’utente e il servizio clienti, l’identità visiva e il packaging dei prodotti. Tutti questi fattori concorrono sia a rafforzare l’immagine dell’azienda all’esterno che a creare un senso di appartenenza e cultura aziendale all’interno dell’azienda stessa con conseguenze positive sul lavoro in team e sulle prestazioni.
